la morte giungerà e mi offrirà una spuma

sarà una bellissima biondina
o un cane
forse una biondina con un cane
mi guarderà, dirà, dobbiamo andare
subito?
adesso
neanche il tempo di salutare?
no.

morte, io le dirò infilando i pantaloni
morte, credo di essere un poco giovane per schiattare
morte, non si potrebbe rimandare?
no.

morte
sì?
il tuo cane di merda mi sta mangiando il basilico
vieni, è ora
posso lavarmi i denti?
no.

sarà indolore
mi sfiorerà la nuca
chiuderò gli occhi
ed io
cadrò
cadrò
cadrò
cadrò
cadrò
cadrò
cadrò
nel buco
buio
sipario
fine.


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Commenti

9 risposte a “la morte giungerà e mi offrirà una spuma”

  1. Avatar cybbolo

    quando il tuo stralunato vira sul malinconico triste giganteggi poeticamente assai.

  2. Avatar luCap

    concordo appieno! -perchè non ti apri un myspace?- c’entra un cazzo, ma sto vedendo io con quello di portosepolto che gira di brutto.
    buon lunedi, luCap

  3. Avatar daniela
    daniela

    e la spuma?

  4. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    brava daniela, ottima e puntuale domanda.
    la spuma me la son bevuta, un bel bicchiere, spuma rossa gassata e ghiacciata, questa notte, alle 4 della notte, con un vago sentore di morte nell’aria. c’era la luna piena, credo.
    e sono ancora vivo e vegeto.
    questo è il bello.

  5. Avatar daniela
    daniela

    ma tu non vegeti. bevi spuma.
    a meno che tu non abbeveri le piante con la spuma.
    se così fosse, mi servirebbe un pò di quella pianta.

    ps: non sono così certa di aver usato i tempi verbali giusti. sono un pò confusa questa mattina.

  6. Avatar patty

    il basilico geniale, piacere patty

  7. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    piacere mio patty.
    mi tanto geniale eh però
    che ora cosa ci metto sulla pasta sciutta?

  8. Avatar patty

    ti tocca un ultimo pasto frugale mi sa

  9. Avatar antonella
    antonella

    …credo che non si cadra’, no non si puo’ cadere, quello si fa alla nascita: il cielo improvvisamente ci lascia nascere giu’ da piccolissimi perche’ i piccoli sono ancora in gamba e si orientano meglio, non sbagliano posto o mondo o momento, loro lo sanno, sanno tutto loro, non sono come certi certe volte ….

    invece, credo che ci si debba ribaltare, quasi a capriola. Senza cadere da nessuna parte, senza farci male, ma forse non si abituano subito tutti, e tanti hanno paura perche’ nessuno gli spiega com’e’. Tu quella volta non dubitare, forse sentirai una musica da lontano e avrai voglia di rilassarti. I cattivi non lo sapranno.

    Il nido a dondolo di quella sera era comodissimo, davvero,non riuscivo ad alzarmi, non mi andava di starvi tanto a sentire con tutte le vostre poesie da gara di poesie, anch’io ero un po’ stanca…
    Era tanto che non potevo cullarmi cosi’

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