L’astronauta

Io sono un astronauta
tu sei un pianeta
e mi si scassa l’astronave
e ti atterro addosso
salvandomi la pelle.
Hai il blu e il verde
hai la terra e i frutti
hai l’aria buona.
Hai i boschi e le colline
hai la sabbia e i mari e i laghi
hai gli animali liberi e belli e bradi.
Sono fortunato, mi dico
qui si sta bene
ma devo ripartire.
Passano i giorni
io mi rimetto in forze
mangio i tuoi frutti
e bevo la tua acqua
dormo un gran bene.
Poi faccio lunghe passeggiate
mi tuffo in questi laghi scuri
scuri e buoni
e nuoto.
E piano piano aggiusto
il mio corpo
i miei pensieri
e la mia astronave
vola di nuovo
penso che potrei rimanere
ma non lo faccio
salpo
e non so verso dove
e non capisco il perché.


Pubblicato

in

,

da

Tag:

Commenti

3 risposte a “L’astronauta”

  1. Avatar Vanilla
    Vanilla

    Quanto è bella.
    E salpiamo sempre ma almeno un po’ di te, di me, di noi rimane .
    Credo di voler diventare una presenza inconsistente costante qui nel tuo spazio.
    Grazie G.

  2. Avatar Paolo
    Paolo

    Il mio è un grazie semplice semplice, ma profondo quanto la mia ferita che stai guarendo con le tue parole.
    Grazie Guido.

  3. Avatar Rita Perinello
    Rita Perinello

    Grazie per la bella serata veneziana di presentazione del tuo primo romanzo, sei veramente simpatico e gentile, grazie per la bellissima dedica, a ogni persona una dedica vera, bravo, Rita

Rispondi a Vanilla Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


tre + = 9