O tutti accorgerci dovremmo

Non siamo armati e non siamo pericolosi
e soprattutto non abbiamo alternativa.
Ed è inutile lamentarsi se a settembre
non troviamo la buca piena di cartoline.
Chi non spedisce
non riceve
e noi a livello di spedire, per spedire
spediamo mica.
Ma beviamo.
Noi, a livello di bere
per bere, ci diamo.
Beviamo così tanto da non saper più niente.
Ti è mai capitato di non saper più niente?
Fa paura.
E se dura più di quarantatrè secondi, ci puoi rimanere.
A meno che tu non sia uno di quelli
che non sa più niente da sempre.
Beh, in tal caso io ti benedico.
Benedico te e il tuo cane.
E tua moglie.
Non hai un cane?
Accetti consigli?
Procuratelo.
E se c’è una cosa che ci piace da matti
è andarcene via senza salutare nessuno.
E se pensi
che i tuoi occhi non abbiano un potere scardinante
nei confronti dei miei
di occhi
e del mio stomaco, del mio cuore
e dei miei polmoni
beh, sei sulla cattiva strada, bambina
stai percorrendo la strada sbagliata.
Ora:
ci siamo accorti tutti
o tutti accorgerci dovremmo
che siamo deliziosamente vicini alla fine.
E se ti sembra che io sia un uomo confuso
siamo in due.
Vorrei andare in guerra solo per aver motivo
di scriverti lettere d’amore d’un certo peso.
Lo so
m’accopperebbero secco alla prima carica.
Aperto di baionetta come una scatola di tonno.

In conclusione:
se io fossi un faro
e tu una nave nella tempesta
ti raccomandassi l’anima al dio del mare
o a chi ne fa le veci.


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Commenti

Una risposta a “O tutti accorgerci dovremmo”

  1. Avatar Michele Antonio D'Amico
    Michele Antonio D’Amico

    Non sono d’accordo su neanche una sola parola o punto di visto il mondo none fatto solo di governi o di giudici o avvocati o schiavi o dittatori siamo persone e i governi sono scelti per governare ricchi e poveri e non deve permettere abusi da nessuno regole e leggi severe. Fin qui il mondo e una catena fatto di anelli attaccati fra di loro ma se una delle anelli si rompo si fermo tutto. le anelli rappresento no servi lavoratori giudici professori ma ogni uno fa cosa differente come le persone siamo differente ma uniti facciamo la catena per trainare il carico ecco per che uno vale uno ma siamo una cosa sola il medico se nona pazienti non fa il medico e per fare il medico ci vogliono i pazienti questo e il mondo che io voglio eguaglianza non voglio ne guerre ne immigrazione forzate per fame

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