Ernesta

I poeti si svegliano all’alba
quando hanno pensieri
che gli suonano in testa
come tamburi durante la festa.

Ernesta ti prego
ti amo
non lo negare
ti amo
non lo neghiamo
semmai
anneghiamoci
nei nostri vicendevoli umori
lo senti sto suono?

Ernesta
Dio buono
non senti l’amore
in quest’alba di festa
non senti la testa
tutta piena
di tuono?

Ernesta ti chiedo perdòno
lo so che mi ami
lo so che lo sai che ti amo
ma siamo lontani
Ernesta mannaggia a tutto sto spazio
che divide il mio pesce dalla tua piscina.

Ernesta è mattina
i poeti son svegli da ore
l’amore trionfa nella loro testa
il pugno ben stretto sull’asta
la vita tracima e zampilla
e tu non sei qui.


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


+ 8 = diciassette