Chiara
il tuo nome è luce
ma sei buia
dentro
Chiara.
Hanno paura i lupi
della tenebra che ti porti
ed i vampiri.
Quand’anche tutte
le candele al mondo
avvampassero all’unisono
e gli accendini dell’universo
intero ed i maestosi fari
che sono di salvezza
ai marinai perduti
le torce
i fulmini dal cielo
non ci stan cazzi, Chiara
il Sole stesso ti guarda con sgomento
hai un buio pesto più buio
del dentro della terra
più spesso del cemento.
Ti temono le stelle
avvezze al nero siderale, Chiara.
Chiara
baciare le tue labbra
è come limonare con la notte.
Chiara
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Commenti
2 risposte a “Chiara”
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Mi chiamo Chiara, ero alla tua lettura il 281\15 alla Holden e ho letto questa poesia. A dire il vero ti avevo già letto su “i grandi amori non si baciano subito” ma ciò non ha importanza.
Non so quante Chiare conosci ma questa si sente ben descritta e rappresentata.
E nelle giornate di sole mi sposto all’ombra, si vede più chiaramente la luminosità del cielo. -
CHIAVA
Chiava
e non figliare
ma ti sborro
dentro
Chiara.
Ti apro gli sfinteri
del sedere che ti porti
e degli orifizi.
Quand’anche tutte
le minchie al mondo
venissero all’unisono
e i clitoridi dell’universo
intero e i maestosi cazzi
che sono di salvezza
per la tua gola
l’erezione
gli schizzi sul viso
ci stan cazzi, Chiara
il mio Pene stesso ti guarda con sgomento
se hai un bozzo più grosso
dentro le mutandine
più spesso del cemento.
Mi tremano le palle ora
Chiara
che sorpresa che hai
lo vedo uscire dal nero siderale
e tutto diventa Chiaro.Flae Dissa
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