scrivere una poesia quando non sei convinto è come cagare stitico

è inutile sforzarsi
è doloroso
stai lì, davanti al foglio o alla
tastiera
e spingi
e spingi
e spingi
ma non viene fuori niente

e non c’è lassativo che tenga
scrivi una parola
una frase

viene fuori una scoreggia

ti alzi dal cesso
dalla tua sedia

fai due passi nella stanza
un caffé
una sigaretta

e ti risiedi
e speri


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Commenti

5 risposte a “scrivere una poesia quando non sei convinto è come cagare stitico”

  1. Avatar susanita

    mi sforzo tanto,
    del cul faccio trombetta,
    ma niente haiku.

  2. Avatar Tafana
    Tafana

    E’ proprio così. Del resto le persone appartengono a una delle due categorie: gli stitici e i poeti. Può capitare (raramente, ma succede) che per un giorno o due anche un poeta sia stitico. Niente paura: bevi molta acqua e fai una bella passeggiata. Sforzarsi fa solo venire le emorroidi e non so dove possano venire a un poeta (nel lobo frontale? boh!).
    Comunque, caro Guido, il tuo sito e le tue poesie sono diventate per me una specie di droga. Mi dico ‘no, no, oggi no, oggi smetto!’ e poi ci ricasco. Sarai a palazzo Graneri sabato?

  3. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    bene benone. mi fa piacere di provocarti dipendenza. diventare una droga. poi un giorno mi rendono illegale e ti arrestano. speriamo di no.
    sì sabato son al circolo dei lettori con gattico e suzuki.

  4. Avatar susanita

    ma in giro per l’italia ci siete mai?
    roma ad esempio?
    pisa?
    si può avere il vostro cd?

  5. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    in effetti ogni tanto in giro si va. a roma ci sono stato, ma da solo. a rialtosantambrogio. il fatto è che non ci stanno soldi. l’arte-cultuta-spettacolo è la prima che salta quando non ci stanno soldi. dunque andare lontano è un casino.

    il cd lo si può ordinare comodamente
    qui http://www.seed-online.it/prodotto.asp?pag=carrello_1&cod=TL03

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