smembramento

il mio cervello voleva fuggire a Parigi
gli ho spiegato che io non avevo intenzione alcuna
di fuggire a Parigi
lui affermava, il mio cervello, che partir bisognava
io gli dicevo che senza il mio corpo
aveva poche possibilità di farcela
ed in più, i parigini mi stavano sui coglioni
lui mi diceva che ero un cretino
io gli dicevo che era uno stronzo

il mio cervello s’è offeso ed ha detto
che a Parigi avrebbe trovato senz’altro un corpo
disposto ad ospitarlo
io gli ho riposto, allora vattene pure, imbecille
e lui
se n’è andato

dopo la fuga del cervello mio
stavo tanto bene
la mia testa era leggera
come un palloncino pieno di gas
non più ansie
non più sturbi
ero sereno

stamani ho sentito bussare nel mio petto
era il mio cuore
che vuoi, cuore mio?
in America voglio andare, mi ha detto il mio cuore
io no, gli ho risposto
io sì
io no
io sì
io no
io sì
e allora vattene, gli ho detto
e se n’è andato
ha preso il primo treno per la California

poco fa
ho chiesto al mio pene se aveva intenzione di andarsene da qualche parte
in Cina, mi ha detto
lo supponevo, gli ho detto
ti dispiace molto? mi ha chiesto
no, guarda, fai come vuoi, gli ho detto
grazie, scusa
ciao pene
ciao
e se n’è andato direzione Cina, saltellando
con i testicoli rotolanti al seguito

ora son qui seduto
che scrivo e aspetto
nella penombra
ho chiuso fuori il sole
aspetto
che fegato, stomaco e polmoni prendano coraggio
e mi comunichino le loro destinazioni
poi toccherà agl’occhi, alle mani
i piedi, le gambe e le braccia
il naso, gl’orecchi
la barba, i denti, la lingua, i capelli
il tronco
la testa
vuota

a smembramento concluso
rimarrà solo l’anima mia
ma l’anima mia non esiste
quindi non rimarrà nulla di nulla
apparte queste poche righe
che raccontano
come
è
finita


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Commenti

3 risposte a “smembramento”

  1. Avatar caramerlin
    caramerlin

    finché qualcuno non girerà il mondo
    a ricomporti

  2. Avatar sid

    secondo me tutto si è innescato con la fuga del cervello, che poi, io il cervello da solo, col cavolo che lo mandavo a Parigi. io l’avrei seguito di corsa a Parigi che Parigi proprio è la città più bella del mondo per i cervelli ma anche per i corpi interi. (secondo me)

  3. Avatar fatacarabina

    l’esercitazione funzionò, un colpo fortunoso visto che io sono alle prese con la carenza da ” motosega”, portata via dagli amici. come scrissi di là

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