la confessione

c’era questa cosa del corpo di cristo
che mi faceva orrore
il cannibalismo
poi il sangue
come i vampiri
poi c’era la roba più seccante
la confessione
la prima confessione
ed ultima, per quanto mi riguarda

e io non sapevo cosa dire
ero un bambino buono
non mi facevo manco le seghe a otto anni
non desideravo la donna d’altri
le bambine erano mie nemiche giurate
anche se gli guardavo sotto la gonna
ma era solo curiosità
non bestemmiavo
non rubavo
mai detta falsa testimonianaza

ero un bambino buono
e mi dovevo inventare che
non ubbidivo alla mamma
va bene
alle volte non ubbidisco alla mamma
se è questo che vuol sentire signor prete
non ubbidisco
poi dico le parolacce
culo cazzo figa merda
non è vero
ma se a lei fa piacere
non avrai altro dio al di fuori di me?
non mi ponevo il problema su gli altri dio
uccidevo le formiche
ma mai gli uomini

non so
per tre giorni sono stato in ansia
a dovermi inventare un poco di peccati
da dirgli al prete chiuso nella scatola di legno
una volta ho tagliato i baffi alla gatta
mio padre si è incazzato come una bestia
perché i gatti signor prete
i baffi è una roba
non come gli uomini
se glieli tagli è un bordello
sono come antenne
vale?
non vale
dio gli importa poco dei gatti

ho visto un giornale porno per terra
ma non l’ho guardato
faceva schifo
ho quasi vomitato
ma non l’ho guardato

l’ostia poi mi si è appiccicata tutta al palato
pensavo di potermi bere un bicchiere di vino almeno
ma non è vero
forse la inzuppa dentro
ma non mi ricordo

sette padri nostri
ave marie a piacere


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Commenti

13 risposte a “la confessione”

  1. Avatar susanita

    per fortuna la mia prima e ultima è avvenuta a undici anni, per la prima comunione. avevo già detto un mucchio di parolacce, rubato un vestitino della bambola della mia amica, avevo già qualche pensiero strano e avevo persino messo acqua di mare nel bric del latte che di lì a qualche secondo avrebbe bevuto mio fratello.

    l’ostia però come era buona, pur appiccicandosi al palato.

  2. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    ma infatti son cose che uno dovrebbe aspettare il più possibile. detto questo, prima o poi ci vado a fare la seconda confessione. lo tengo inchiodato lì dentro tre ore e mezza il signor prete, che in 28 anni,di roba, ne ho da raccontargli.

  3. Avatar susanita

    ma no, tu sei ancora buono, sei buonissimo!

  4. Avatar la spostata

    A me, di peccati, pareva di averne fatti già abbastanza: non me li sono dovuti inventare.
    In realtà ho anche omesso qualcosa. E il fatto che il prete non mi abbia chiesto nulla (non avrei certo mentito a una domanda diretta!) a proposito è stato il primo segnale che in tutta quella storia c’era qualcosa che proprio non mi convinceva.

    Momento topico:
    “li leggi i giornaletti sporchi?”
    “?” (certo, è noto che le bambine delle elementari nascondono Le Ore dentro il Giornalino)
    “giornali con scene brutte, persone nude…”
    “ma… intende Lanciostory?”
    Povero prete.

  5. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    povero prete poveri bambini povero gesù poveri tutti.

  6. Avatar cybbolo

    i tuoi atti impuri erano la pipì fuori della tazza?
    i poeti, comunque, hanno animo innocente (non è vero, ma suona bene, eh?)…;-)

  7. Avatar susanita

    le barzellette sporche erano quelle in cui pierino cadeva in una pozzangherae si insudiciava tutto.

  8. Avatar susanita

    però se la suora lo menava, sto bimbetto, qualcosa doveva pur combinarla, o no?

  9. Avatar Riccardo
    Riccardo

    Sabato sera Freak(is a chic)ha letto una tua poesia a Fucecchio.
    Su Giuda Iscariota.
    Io ho detto agli astanti
    lo conosco
    è forte
    scrive bene.
    Gli astanti hanno detto
    cazzo ce ne frega a noi
    se lo conosci.
    Io ho detto
    ora vedrete
    anzi sentirete.
    Freak ha letto.
    La pianista ha suonato.
    Io ho riso.
    E ho anche pensato(perchè il finale è triste-cazzo-se-è-triste).
    Qualcun’altro ha riso e pensato.
    In generale gli importava una sega.
    Come spesso.
    Con gli astanti.
    Se non pagano il biglietto.

  10. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    mi verrebbe da dire, pubblico di merda! ma non lo dico eh, che è peccato.

  11. Avatar tafana
    tafana

    Ai tempi miei era peccato mortale anche non andare a messa la domenica. Così mi salvavo sempre dall’inventar peccati più grandi di me. Perchè la chiesa era lontana, fredda, pareva un sepolcro: il posto meno ospitale per un bambino. Ah, dimenticavo, la messa era in latino. E poichè mio padre era comunista in chiesa non ci andava. Mia madre invece mi diceva ‘VAi a messa con tua sorella’ e lei stava in casa a fare la pasta. Mia sorella e io avevamo sempre i compiti da fare… Una vera FAMIGLIA CISTIANA!

  12. Avatar filo

    mi piacque molto sabato sera in vanchiglia lo spettacolo.
    filo

  13. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    grazie

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