il sottopasso giallo della notte

l’altra notte ero alle 3 e 20 nella notte
alla stazione dei treni di bologna
e aspettavo che passasse un treno
faceva freddo
avevo fame
e ho comprato tre pacchetti di yonkers
(quelle col gusto uester)
nel sottopasso
c’era una donna conciata male
mi ha chiesto la moneta
ti do una sigaretta le ho detto
va bene mi ha detto
glie l’ho tirata fuori io
che aveva le mani zozze marce
sono andato sul binario quattro sulla panca di cemento
a mangiarmi i miei anellini croccanti e saporiti
erano pacchetti piccoli non grossi
ma faceva freddo
sono ridisceso nel sottopasso
avevo sete
mi sono comprato un’acqua liscia
l’altra volta pigliando la bottiglietta
mi son pinzato il dito nel coso
quasi me lo spezzava
e mi è rimasta l’unghia morta
infatti adesso ci faccio molta attenzione
è arrivato un tossico senza sopracciglia
e con al posto del naso un tappo di sughero
mi ha chiesto la moneta
ti do una sigaretta
va bene
tieni
hai da accendere?
gli ho acceso
mi scappava da pisciare
sono risalito
ho cercato i servizi igienici
erano chiusi
sono andato sul binario quattro in fondo in fondo
ho liberato la vescica sui binari del binario quattro
son tornato di sotto nel sottopasso
mi sono appoggiato con la schiena nel muro giallo
ho acceso una sigaretta anche se forse è vietato
avevo la nausea
avevo il sonno
e mi ero pisciato moderatamente sulle scarpe


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Commenti

4 risposte a “il sottopasso giallo della notte”

  1. Avatar Giancarlo Tramutoli
    Giancarlo Tramutoli

    Bella chiusa. Quel “moderatamente” è esilarante.

    PS
    I cani hanno sempre ragione 3a ed. mi son arrivati ieri (solo 2 settimane invece delle 4 minacciate).
    Ciao

  2. Avatar gio

    Nelle stazioni si vede che cosa c’è sotto all’umanità,si vede tutto il nascosto, si vedono i vermi come quando si alza un sasso in montagna.
    di notte poi! se stavi lì ancora qualche ora ti venivano anche a te le dita zozze e il naso di sughero,scivolavi con la schiena lungo il muro ti lasciavi cadere seduto per terra e cominciavi a chiedere soldi a chi passava

  3. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    giancarlo, ben felice che ti siano arrivati i cani. e anche veloci. cani da corsa oserei dire.

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