inquietudine gay di settembre

Niente,
torno dalla vaccanza e vado ad aprire il compiuter.
Poi sbrigo le faccende del compiuter e vado a vedere su Blogbabel come andavano le mie cose di punteggi e di classifiche che io sono un appassionato di punteggi e classifiche, non come quelli che dicono a me mi fa schifo la roba dei punteggi e delle classifiche. A me no, io le amo. E niente, vedo un riquadro in alto a destra e c’è un tipo, anche un bel tipo devo dire, con tutti i pettorali scolpiti che mi guarda, e sotto c’è scritto: “Incontri 100% gay, iscrizione gratis, clicca qui”. Lì mi è venuta un po’ di inquietudine che mi son detto, magari loro hanno un metodo del due punto zero che si capiscono delle robe.
Ho fatto una prova: sono uscito dalla pagina, son rientrato e non c’era più il ragazzo gay coi pettorali che mi guardava, ma delle scritte, e in una c’era scritto: “Conoscersi a Torino”. Allora lì mi è venuto il timor panico che mi son detto, minchia io sono proprio di Torino! Allora c’è una logica in tutto ciò!
Allora sono uscito dalla pagina e sono rientrato e nel riquadro c’era scritto: “du iu spichinglisch?”, e io porcaputtana no che non lo so l’inglese porca puttana! Mi son detto. Capito? Cioè qui la questione è che magari c’è una logica che c’è un programma due punto zero, ma secondo me anche tre o quattro punto zero che lui sa. Cioè capito, ne ha beccate due su tre ne ha beccate. E chi mi dice che non ne ha beccate tre su tre? Perchè io non mi intendo, ma metti che ci sia tipo un algoritmo, che io non so cos’è un algoritmo, ma mettiamo che c’è un algoritmo che calcola e analizza tipo quello che scrivo e dove vado in internet e chi viene a trovarmi e tutte ste cose di traffico cibernetico di algoritmi e lui capisce dai suoi calcoli che io sono gay. Che va anche bene.
Però saperlo così no.


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Commenti

10 risposte a “inquietudine gay di settembre”

  1. Avatar petarda

    è vero, guido: tre su tre, tre su tre.
    non sapevo se dirtelo (veramente non vedevo l’ora che tornassi per dirtelo), ma ora che ci sei quasi arrivato da solo, grazie a BB (non si finirà mai di ringraziarla, santa donna), non resisto.
    allora: i poeti son tutti gay.
    se non son gay, son criptogay.
    l’ho scoperto quest’estate!

    affettuosità

  2. Avatar catalanoguido

    son d’accordo petarda. tra l’altro quest’estate sono andato a casa di leopardi e son proprio diventato sicuro che era gay pure lui. niente di male. inizia una nuova vita. semplicemente.

  3. Avatar Clockwise

    Ti consiglio di aggiungere un blocco AdSense al tuo meraviglioso blog, situato possibilmente sotto a Bella roba. Ti accorgerai di cosa è in grado quell’algoritmo: lui sa.
    A differenza di coloro che credono di sapere, l’algoritmo che sta dietro ad AdSense sa, e c’è anche un algoritmo davanti che serve quando quello dietro esagera e ti propone, che so, un viaggio in Indonesia quando pubblichi una poesia sulle emorroidi: beh, tu non lo sai, non lo sa nessuno, ma l’algoritmo sa che c’è una relazione di settimo grado tra le emorroidi e i luoghi di culto Indonesiani.
    L’algoritmo davanti, si, quello davanti fa una cosa in più, ci aggiunge il sesso, quindi potresti trovare una bella pubblicità di una donna con il seno all’aria (non volevo dire una spocciata, ma l’ho detto) in corrispondenza di un post sulle relazioni di inferenza tra le guerre civili nord-coreane ed il prezzo del legno da parquet grezzo.
    E’ questione di algortimi. Davanti e dietro, come sempre.

  4. Avatar catalanoguido

    credo, caro clock, che ti assumerò alla Catalano Enterprais come spiegazionista cibernetico di primo grado. grazie.

  5. Avatar katia
    katia

    Al poeta un consiglio, uno solo: omocauto, mi raccomando.

  6. Avatar Clockwise

    Ok, grazie per la nominèscion, ma ora mi sovviene un pensiero del tutto estemporaneo ciononostante contestuale al post o perlomeno ai commenti e specificatamente il primo non certo per il contenuto quanto per l’identità del commentatore.
    Tutto d’un fiato, fìuuuu…
    Insomma, caspita, una che si chiama petarda… non me ne voglia… ma ce ne vuole a dirlo così a brutto muso!
    Ad maiora.

  7. Avatar petarda

    dirlo così a brutto muso?
    ma che cosa, petarda o che i poeti son gay?

    cerchiamo di formulare frasi (pensieri?) intelligibili ai più, grazie.

    poi comunque si scherza. e se qualcuno non lo capisce, cavolazzi suoi.

  8. Avatar Clockwise

    petarda mi riferivo al nick petarda.
    non ti incazzare petarda ti prego, c’è già un mucchio di gente furiosa con me per i motivi più disparati, persino per la presenza di briciole di pane rinsecchite sul tappetino della macchina come se una briciola fosse sentore di chissà quale evento osceno consumatosi in quel veicolo… su…
    frega una sega a me se i poeti son gay oppure no, ognuno è libero di essere gay, mica gli dico niente io, nemmeno se vuol fare il poeta, per dire…

  9. Avatar gio

    che cos’è un algoritmo? e come mai sa tante cose?

    (e perchè qui sotto c’è scritto ” apponi” un commento?
    che cos’è un apponi?)

  10. Avatar catalanoguido

    cara gio
    cosa sia un algoritmo non so
    una roba di alta matematica, penso.
    per quanto riguarda il concetto di apponi
    viene dal verbo apporre dal latino appònere
    mettere accanto, aggiungere.
    baci

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