la vita è dura ma la morte è una gran puttana

poi c’è chi dice no
c’è chi dice no, la morte è natura
dice la morte è importante per rinnovare i cicli
i cicli dice, i cicli della vita della natura
la natura dice
io sono convinto che
non sarai più così convinto
quando ti troverai davanti quella gran mignotta
che ti sorride
e ti dice, ciao caro sono venuta a prenderti
dobbiamo rinnovare il ciclo
il tuo ciclo è terminato
vieni con me che ti porto nel buio

quando ti succederà
se non succede prima a me
speriamo prima a te
magari telefonami
e mi dici dei cicli
cosa ne pensi dei cicli
in quel momento
con la troia falciuta dinnanzi
magari me la passi pure
che m’interessa di sapere la sua voce

i bambini una, una volta mi ha detto
fai i bambini
faccio i bambini?
falli e non avrai più così paura
non ho paura, è solo che mi sta sul cazzo la puttana

che poi cosa faccio quando arriva?
le dico, scusa morte, ma sai, ho fatto i bambini io
non puoi pigliarmi che ho fatto i bambini io

o forse saranno i bambini
i bambini si metteranno tra me e lei
farannomi scudo
e le diranno, vai via stronza!
lascialo stare, vai via!
le daranno forse delle botte sui piedi ossuti
forse le morsicheranno i duri ginocchi
le mostreranno la lingua facendole pernacchia
e lei spaventata
scappando urlando scappa via di terrore pregna

forse sì
forse sì, è così
forse ho capito
bambini venitemi in aiuto
e siate tanti

costruiremo un gran castello
con tante stanze
faremo feste in quantità
giocheremo a strega tocca colore
a nascondino
mangeremo dolciumi di panna e cioccolato
vi regalerò tutti i miei play mobil
il lego non ce l’ho
ma ho molti soldatini
ho la nave dei pirati
giocheremo alla play station
e guarderemo tutta la tele che vogliamo

faremo la cacca dentro il secchio
e quando arriverà
e busserà il portone
gliela rovesceremo in testa
dall’alto delle mura
e lei piangendo se ne andrà
tutta immerdata
e noi potremmo insieme giocare ancora assai
per tutto il tempo che vogliamo
finchè diventerete grandi come me
e allora
monteremo sui nostri cavalli
e andremo a fare delle avventure
in un posto molto lontano
molto avventuroso
che io so
ci saranno anche i draghi
i giganti
e le fanciulle belle dagl’ occhi verdi


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Commenti

17 risposte a “la vita è dura ma la morte è una gran puttana”

  1. Avatar fatacarabina
    fatacarabina

    Catalano, sei una gran bella persona

  2. Avatar Roberto

    Passo, leggo, rileggo, e non ho parole.
    Pero’ stavolta due te le lascio.
    Anzi una:
    Grazie.

  3. Avatar una donna
    una donna

    prima di aver paura della morte fisica dobbiamo avere paura della morte del cuore, dell’anima, dell’amore, delle emozioni, della passione, dei sentimenti, del coraggio,della speranza, degli sguardi, delle parole, dei pensieri…dobbiamo prima avere paura di sprecare la vita senza averla vissuta. la vita è unica come la morte ma la vita sappiamo bene cos’è e ci piace , nonostante i suoi casini e problemi e disperazione e poi anche gioie e risate e calore e ……tutto insomma. Seneca scrisse
    ( o disse ) ” ci vuole tutta la vita per imparare a vivere e, quel che forse sembrerà più strano, ci vuole tutta la vita per imparare a morire” . Ma noi ce la metteremo tutta .
    Bella la poesia, mi piace chi sa prendere la vita con ironia, è il primo passo per non pensare alla morte….

  4. Avatar Roberto K
    Roberto K

    e vai, bravo a seguire sempre le tue dita che girano la pagina del mondo e lo guardano di là..

  5. Avatar hank

    questa roba qua è davvero bella

  6. Avatar Carla
    Carla

    Ringrazio GIPI perchè attraverso il suo blog sono giunta qui ed ho potuto leggere questa bellissima poesia. No, fin’ora non sapevo chi tu fossi…mi scuso per la mia immensa ignoranza! Complimenti davvero…. Carla

  7. Avatar catalanoguido

    grazie carla
    e grazie all’immensissimo gipi
    baci a entrabedue

  8. Avatar alessandro salvi
    alessandro salvi

    un bel modo per affrontare un tema archetipico della letteatura di sempre. mi e’ piaciuta mooolto e lascio un’esile traccia del mio passaggio.

  9. Avatar donnaslow
    donnaslow

    E come disse quello, caro Guido: “l’importante è che la morte, quando arriva, ci trovi vivi”… e te, dentro, sembri talmente vivo, che mi piace pensare alla tua poesia (tutta) come al figlio che hai già.
    Approvo e sottoscrivo il commento di fatacarabina.

  10. Avatar Marco Panno
    Marco Panno

    SEI UN GENIO!

    Questa volta mi hai proprio colpito!
    Tu scrivi come io cago! Con la stessa naturalezza
    (unica analogia, sia chiaro!! eh eh!) il resto è ben diverso! Soprattutto il risultato!

  11. Avatar Acotto
    Acotto

    Sei supremo

  12. Avatar il+strunz
    il+strunz

    2 braccia tolte all’agricoltura….
    Vai a lavorare…il cervello te lo sei cagato.

  13. Avatar catalanoguido

    hai ragione
    se tua madre è ancora libera
    vengo volentieri a farle da protettore

  14. Avatar nita
    nita

    la sventura più grande
    l’origine di ogni danno
    “la puttana sciolta con le ciglia intorno pronte”
    illustre signor strunz
    lei sa qual’è, ai tempi nostri?
    e no, come potrebbe, povero strunz…

    è l’ignoranza

    male da cui lei purtroppo (e come lei ahimè tanti) non potra guarire mai.
    me ne rammarico, sinceramente.

  15. Avatar Carlo

    Da tanto non la rileggevo né riascoltavo (qualche volta dovresti riproporla in uno dei tuoi readings). Mi piacciono i gridi contro la morte. Mi piacciono tutti i gridi contro l’ineluttabile, i gridi contro un rifiuto d’amore, i gridi contro la rovina delle cose, tutti questi gridi vinti, perdenti, ma gridi, gridi, gridi.

  16. Avatar Cornetta Maria
    Cornetta Maria

    No, signor Catalano, la peggiore condanna è senz’altro l’eternità, perché diluisce e dilata all’infinito le azioni degli uomini , vanificandone il senso. La morte è terribile solo perché non possiamo decidere quando usufruirne, ma la vita qualche volta è addirittura più crudele.

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