Orbene signori e signorine, il discorso adesso è che voi dovreste far la vostra parte.
Vi spiego come nel dettaglio.
Dovreste uscir di casa e recarvi dalla vostra libreria preferita. Entrerete nella vostra libreria preferita e direte al vostro libraio o libraia preferito/ita:
– buongiorno
Il libraio (facciamo che sia maschio), che sicuramente sarà una persona educata, risponderà al vostro saluto e poi il dialogo dovrebbe continuare più o meno così:
– cosa desidera?
– un libro
– che libro?
– un libro molto bello di poesie
– come si intitola?
– “La donna che si baciava con i lupi”
– che bel titolo! (il vostro libraio è sicuramente uomo di gusto)
– eh sì
– quale è la casa editrice?
– LeBolleBlu
– che bel nome per una casa editrice!
– eh sì
– come si chiama l’autore?
– Guido Catalano
Ecco, a questo punto, con buona probabilità il vostro libraio preferito si accorgerà di non avere il libro in questione tra i suoi libri e rimarrà un po’ amareggiato.
Dunque voi dovrete confortarlo e dirgli, “non si preoccupi, me lo può ordinare con il suo compiuter o con il suo telefono”.
“Meno male”, dirà il libraio, e dopo aver scoperto che in effetti il libro ha una distribuzione della quale si occupa il signor Nda, vi ordinerà “La donna che si baciava con i lupi”, e magari se è un libraio in gamba ne richiederà qualche copia in più facendo felice un sacco di gente in un sol colpo: me, le tipe delle BolleBlu, il signor Nda, mia madre, e le persone che frequentano la libreria che troveranno il libro nella libreria senza doverlo ordinare.
Ecco.
E’ proprio una cosa facile, se ci si pensa.
Io, il mio l’ho fatto.
Ora il pallino, come si suol dire, passa a voi.
Lascia un commento