Giacomo Canicossa, poeta professionista vivente, di donne ne ha già perse due: Agata, che tre anni prima è partita per l’America, e Anna, che se n’è andata da dieci giorni lasciandogli solo una pianta di ficus. Certo, il lavoro va bene: ha un contratto con una Grande Casa Editrice, una editor pazza che lo chiama giorno e notte e un romanzo segreto ad alto tasso di romanticismo con cui spera di vincere il Premio Strega. Ma che senso ha il successo quando manca l’amore? Quando incomincia ad avere bizzarre allucinazioni si convince che la soluzione infallibile è una sola: la fuga. Così scappa a Roma, sedotto dal mondo del cinema, e cerca di dimenticare Anna avventurandosi negli abissi di Tinder…