Migliaia di chilometri macinati in oltre 50 date su e giù per la penisola. Con un ultimo appuntamento il prossimo 28 ottobre a Bruxelles, che ce l’ha chiesto l’Europa.
Molti baci e qualche nazista in meno.
La meraviglia di tantissime persone venute a vedere un poeta brevilineo legger poesie.
Insomma, è stato un tour questo che ha accompagnato Ogni Volta Che Mi Baci Muore Un Nazista che mi porterò nel cuore, e in qualche altro organo vitale per molto, molto tempo.
Ma non finisce qui.
A breve verranno annunciate grosse novità per il 2018: si sta già alacremente lavorando ad un nuovo spettacolo che mi porterà in giro per il mondo insieme ad un compagno d’avventura d’altissimo livello. Oltre che molto bello fisicamente.
Dunque state sintonizzati e grazie a tutti!
Migliaia di chilometri macinati
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Commenti
3 risposte a “Migliaia di chilometri macinati”
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Ciao, come mai nel titolo del tuo libro dici «nazisti» e non «fascisti»? «Fascisti» è più generale e comprensivo e dal momento che il libro è un libro italiano, con riferimenti all’Italia, sarebbe stato anche più appropriato.
Immagino che tu abbia scelto invece «nazisti» per una di queste due ragioni e forse per tutte e due:
i – Per non perdere qualche possibile acquirente fascista;
ii – per prudenza, cioè per la paura di vederti capitare a uno dei tuoi spettacoli qualche fascista aggressivo.Ciao, Sam
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Scusa, la terza ragione e la più probabile: la tua Casa editrice, per i due motivi summenzionati, ha insistito perché usassi «nazista» invece di «fascista» e tu hai acconsentito di buon grado
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O ancora, e quest’ultima ipotesi è meno bisbetica delle altre due: di fascisti dichiarati in Italia ne girano non pochi, mentre nessuno si dichiara nazista. Dunque tu, che non vuoi dare di te l’immagine di un violento, prospetti la morte di una figura che, di fatto, non c’è, non quella di persone vere, in carne e ossa. La cosa ha un senso.
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