quanto t’amo secondo te quanto?
in chili quanto t’amo?
il litri quanto t’amo?
quanto t’amo in metri?
quanto, dimmi quanto secondo te quanto
in iarde? (una iarda è 0,9144 metri)
quindi quanto t’amo in iarde secondo te?
e secondo te quanto t’amo in megatoni?
in mele?
in api?
in camions?
ma secondo te è possibile amarti in cani?
in cani ad esempio quanto t’amo in cani?
in fuchi?
in biglie?
in polpastrelli?
in delta di fiumi?
quanti delta di fiumi abbisognamio per esprimere quanto io t’amo?
in presidenti della repubblica italiana?
lo so, ti sembra strano
ma è plausibile esprimere quanto t’amo in presidenti della repubblica italiana
de nicola
einaudi
gronchi
segni
saragat
leone
pertini
cossiga
scalfaro
ciampi
napolitano
solo undici!
no
almeno altri cinquecento anni di presidenti
almeno
in umberto eco?
quanti umberti echi ci vorrebbero
per stabilire quanto t’amo?
impossibile dirai tu
infatti
ce n’è uno solo
ma immagina che uno possa moltiplicare umberto eco
quindi quanti echi quanti secondo te quanti?
è inutile
lo so
non esiste
un’ unità di misura valevole
per calcolare quanto t’amo
apparte
il vecchio vecchio
bum bum bum
del mio cuore aritmico
bum bum bum
quando ti vedo
che mi cammini verso
gronchi è un francobollo rosa tra le lettere ti e amo.
Mi piace da matti! Ti ho bloggato questa poesia ma se ti scoccia dillo che la cancello: http://blog.libero.it/LaDonnaCamel/4883902.html
(te sei un genio)
ma figurati se mi scoccia
ma no
non mi scoccia no
anzi
io son sempre contento che le mie poesie
viaggino allegre per la blogosfera
grazie
Fantastico! Però non hai chiesto in Giulianiferrari. Di quelli forse ne basta uno e tre quarti.
però i giulianiferrari mi fanno un misto di schifo e orrore
quindi meglio di no
Una poesia davverintensa.
Mi piacerebbe dire quanto amo il mio amore in girandole colorate, che hanno sempre il loro perchè.
Mi spiace di essermi perso il KingKong.
ma che bella che è:-))
sei un genio del male!!!!
adoro il tuo stile è cosi al passo coi tempi… ora mi leggo tutto il sito!
e magari prendo qualche spunto 🙂
se hai tempo (visto che sei al passo) leggiti anche le mie poesie, è un blog appena nato… mi sono dovuto conformare hheeh
ti ringrazio, e non farti la barba!!!
al passo coi tempi non me l’aveva detto nessuno
mi piace
grazie sollazzo
e grazie mia e mau
quanto è bella questa poesia?
che metro di paragone si potrebbe usare?
intanto, se possibile, vorrei bloggarla 😉
assolutamente puoi!
guarda che era uno pseudo-obbligo commentare le mie poesie ^^ e poi sono stato mandato qui da una tua amica erotica…:-)
ah scusami ancora… in realtà volevo dire: a spasso coi tempi…
(in realtà no, mi è venuta ora)
ora del vaneggio…
grazie arivederci e rileggerci
io ho trovato questo in un foglio stropicciato nella strada. mi sembrava tua.
Sigaretta in bocca
muori
sigaretta nel taschino
muori, ma un po’ di meno
sigaretta nel distributore
morte in potenza
sigaretta su un cesto di lumache
muori lo stesso
e muoiono anche le lumache
abbrustolite
che spreco
un’ecatombe di lumache
le corna delle lumache
le casette delle lumache
sulle loro spalle
la cesta delle lumache
di vimini bella
una frittura mista di lumache
la morte dentro le sigarette
che brutta
eppure
muori
anche se ti casca un vaso di fiori in testa
la signora del diciottesimo piano
che annaffia i suoi geranei
si sporge un attimo
uno dice: che bello, morire per un fiore
ma l’altro dice: sarà bello per te, a me mi fa cagare
preferisco vivere e fumare
fumare sigari e cylum
e morire senza accorgermene
morire fumato
morire per morire
io credo sia meglio così.
bella lì
sei fortunato filippo che trovi le poesie ini strada!
questa poesia è bellissima, ma quando dico bellissima non intendo una cosa tipo “il tramonto”, o, che so, “un’orchidea”, no, piuttosto qualcosa tipo… mmmm… No, niente, è bella solo come la poesia che è. Ma parecchio.
Bon, te lo scrissi pure per lettera, ma poi ci sto passando il meriggio a legger roba tua e sono ormai fan (ventilatore, per chi non sapesse l’inglese).
bravo bravo. Le leggo a voce alta. Con i miei difetti di pronunica. Non i tuoi, che sono ganzi, comunque.
io so solo caro gipi
che da qualche ora
uno dei miei sogni
è di entrare nel gruppo dei Cacciatori di mostri con difetti di pronuncia
e so
lo so
che un giorno ci riuscirò
ne ho le qualità
e sono motivato
per chi non sapesse: http://www.santamariavideo.tv/video/mov/cacciatoridimostri.mov
Va bene. Sei nella squadra. Ti passiamo a prendere con l’apposito furgone.
ochei
aspetto davanti al portone di casa
Belle tutte. Molto belle.
grazie mia grazie
votato qui:
http://www.thenovecentospost.com/?p=1386
🙂
Pingback: TNP - Best Post Award: I finalisti! : The Novecento’s Post©
Splendida… ho seguito il link del Best Post Award… però ora ti salvo tra i preferiti e mi leggo il resto con calma.
grazie cassandra di preferirmi!
Citata te l’ho: http://blog.libero.it/molinaro/6922247.html
io ogni tanto ho bisogno di venire qui e rileggermela questa. poi, dopo, sto meglio.
Incontrare questa poesia attraverso una voce speciale, così, senza preavviso in un giorno di lavoro
può compromettere la tua
integrità mentale
non è possibile, masssì che è possibile,
e rimani lì come una cretina,
dici è bellissima è commovente,
non ce la fai a non ridere-di contentezza, è ovvio-
poi ti rimane il dubbio magarilaprendeperunarisatadi scherno
oddiono
e comunque
fa bene al cuore
Ciao caro,
ti vedo molto impegnato… Sono contenta di saperti sempre vivo e pieno di poesia. Il cane cannone ti pensa ancora, anche Pazuzu e tutti i nani… Vivi ancora a Torino nella stanzette in soffitta o ti sei poi sposato con Bianca Neve in un castello bello bello? Sono 10 anni e qualche grammo e non riesco a non pensarci più. Mi piacerebbe rifare la passeggiatina. Come si chiama già il tuo fiume che mi scordo sempre i nomi…? A parte il Galaxia, il nome del tuo universo, a parte il tuo papà con l’occhio severo, e la mamma che ti corre dietro con i soldini e la svedese pazza, ecc ecc. Ti andrebbe di scrivermi un’ennesima volta…?
le tue non sono poesie, sono freddure un po’ estese, ma sono ingegnose e divertenti e immagino che dette da te lo siano anche di più.
GS
non hai un archivio delle tue poesie da te declamate?
le ho sentite in radio, ed è un altro mondo
ne trovi audio su http://www.sbronziallalba.it/
poi un po’ di roba su you tube
Ti ho ascoltato ieri alla radio nazionale, mentre recitavi la tua poesia bum bum bum, non ti conoscevo prima e sono stato folgorato … mi è piaciuta molto.
Così oggi stò cercando di conoscere qualcosa di più,
almeno più di quanto in Presidenti della Repubblica va da De Nicola a Napolitano.
in bocca al lupo
Michele
ascolto sempre radiodue
giuro
ieri mica ti ho ascoltato
poi
oggi mi son detta metto a posto tutti questi link che non capisco niente
e sono arrivata fino qui
quindi
ti ho preso comunque perché eri nell’aria
.
felicità
.
bum bum bum è stupenda
la regalerò a mio marito
posso?
michele, robbie, grazie assai
sì robbie, puoi farlo
missione compiuta.
poesia regalata.
anche mio marito dice che
sì, troppo pochi sono i presidenti.
; P
Pingback: Video Bum | Guido Catalano
E’ semplicemente stupenda.
sarà anche merito di come viene letta, con che vino … e da chi …
Ma porc…se capito a Torino devo trovarti; sono curiosa di sentire la tua voce mentre leggi una di queste splendide poesie. Bellissima e complimenti anche per le altre
càpita a torino oppure in altri posti che io vado anche in altri posti anche molto lontani ed esotici e potrai
Oh è bellissima! Sembra scritta per me e la mia ragazza! Faremo finta che sia così…
Pingback: TNP – Best Post Award 2009: I vincitori | Novecento
Si dice abbisognare DI qualcosa, non abbisognare qualcosa, quindi la frase “quanti delta di fiumi abbisogniamo” non ha senso.
“Apparte” in italiano non esiste, si scrive “a parte”.
Pingback: bum bum bum. Di Guido Catalano. – La Nottola di Minerva
si vabè appartiene a qualche annetto fa, ma io vango a rileggerla, di tanto in tanto. un incanto. complimenti