mi disse t’amo sulla scogliera in fiamme

era affondata la barca di petroglio
ed i gabbianuccelli moribondavano
galleggianti maledicenti
neri, morenti

ustia la madonnazza, dissi
ma no per la bestemmia in sè
c’hera proprio uno spettacolo di pandemonio
le onde il cielo scuro il vento sporco
fine del mondo da sembrare

lei mi stava accanto
gli occhi accesi dalle fiamme intorno
perchè gli scogli, miei signori
erano in fuoco

quando la roccia brucia, disse
siam prossimi alla fine, disse
disse, non rivedremo il sole

perchè no il sole? chiesi
guarda di sù, disse, lo vedi?
sì, sembra un soffitto
soffitto nero d’oglio peciuto, disse
andrà mai via?
più mai

io: m’ami lo stesso anche alla fine?
lei: guarda i granchietti, son tutti cotti
io: che brutta storia
lei: parecchiassai
io: comunque?
lei: sì,

anche alla fine


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Commenti

5 risposte a “mi disse t’amo sulla scogliera in fiamme”

  1. Avatar gio

    Sei sicuro che dopo che lei ha detto guarda i GRANCHIETTI son tutti COTTI e tu che brutta storia,sei sicuro dicevo che lei abbia detto parecchiassai e non apparecchiassi?

  2. Avatar arabica

    una gran storia di paura, e dalla mie parti quando si prende una gran paura si può anche dire di aver preso una gran spaghetto: a questo punto, con granchietti cotti, cozze anche (gli scogli sono sempre pieni) vongole pure, si fa una montagna di spaghetti allo scoglio che, come si usa dire, meglio morire a pancia piena.
    Puttanata a parte, l’idea del vento sporco rende più di tutte l’angoscia di questa terribile situazione.

  3. Avatar alga

    beh, ci siamo: amoremmorte 🙂
    bella, però.
    drammatica come piace a me.

  4. Avatar Carlo

    Gran cosa che qualcuna t’ami anche sotto un cielo impeciato d’apocalisse. Già è gran cosa anche sotto un cielo sereno di speranza. Insomma, che qualcuna t’ami è gran cosa sempre.

  5. Avatar catalanoguido
    catalanoguido

    parole sante e sagge, mio caro carlo

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