ho bisogno anche di un elicotterista cazzuto
e di un addetto alla mitraglia
ho bisogno di un bravo tecnico cartografo
e un par di gatti
lo parcheggerò sul tetto della casa
e quando le televisioni daranno la notizia
a reti unificate
e i supermercati saran presi d’assalto
e suonerà la sirena della fine
noi si partirà
il panico sarà padrone nelle strade e nelle piazze
sarà un macello di gente che s’ammazza
i disperati tenteranno di salir sull’elicottero
ma non c’è posto per tutti
dovremmo essere duri
schiacciar loro i diti che s’aggrappano
voleremo sul fiume a raso d’acqua
soldati impazziti antinegro
tenteranno di abbatterci coi fucili
tu dovrai essere pronta
sali sul tetto
con un cestino pieno di bontà
e legati i capelli
faremo vento
ti prendo al volo
e via
verso un’isola lontana
che solo io conosco
segreta
dalla spiaggia dell’isola segreta che solo io conosco
vedremo il mare ed oltre il mare
vedremo i fuochi ed oltre i fuochi
i fumi
– sta andando tutto in culo? tu mi chiederai
– non dire parolacce, ti dirò
– perchè mi hai presa? mi dirai
– perchè ti voglio bene, ti dirò
– così tanto bene?
– piuttosto tanto, sì
– ci troveranno?
– forse
– grazie di avermi presa
– grazie di esserti fatta prendere
– hai paura?
– ho fame
– ho portato le bontà
– mangiamo
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