Categoria: Sbronzi all’alba senza sigarette

  • e tutto quanto il resto

    ho sempre desiderato
    essere come quegli scrittori
    quei poeti
    che tutta la notte
    tutte le notti
    scrivono
    davanti alla loro macchina da scrivere
    fumando sigarette
    e
    bevendo birra
    scrivono
    tutta la notte
    e fumano
    e
    scrivono poesie meravigliose
    o racconti o romanzi
    tutta la notte

    io di norma la notte mi vien sonno e dormo

    e non ce la faccio
    a fare come quei poeti che dicevo

    però adesso son le 4
    e io son qui che scrivo
    e fumo
    e scrivo
    e bevo
    un succo d’arancia
    che va bene lo stesso
    che questa notte
    non ci riesco a dormire
    e mi sono alzato dal letto
    e mi son seduto in cucina
    e c’è il frigo che ronza
    e c’è il rubinetto che sgocciola
    e poi
    nel letto
    nell’altra stanza
    c’è una ragazza che dorme
    si è addormentata da poco
    fino a poco fa ci sussurravamo
    parole d’amore

    e io, è questo il bello di questa storia
    io
    tra poco
    potrò tornare nel letto che dicevo
    e lei sarà sempre lì
    e probabilmente ci abbracceremo
    e io mi addormenterò
    e tutto ciò
    se ci si pensa bene
    tutto ciò è piuttosto meraviglioso

    scrivere una poesia
    di notte
    e il frigo
    e lei
    e tutto quanto il resto

  • Sbronzi in Basaglia

    sabato 10 gennaio 2009

    Ore 22.00

    CAFFE BASAGLIA

    Via Mantova 34, Torino 1° piano (altro…)

  • Sbronzi all’alba senza sigarette laiv

    giovedì 30 ottobre alle 21.00
    torna Sbronzi all’alba senza sigarette
    al Teatro della Caduta
    alle 9 spaccate
    prenotate se potete

  • l’uomo che gli cascò il pisello nello scarico della doccia e non lo ritrovò più

    aveva una voglia boia di farsi
    una lunga doccia calda rilassante

    poi, intanto che si godeva la faccenda
    gli si staccò di colpo il pisello
    e finì nello scarico

    iniziò ad urlare : “porcaputtana ragazzi, il mio cazzo,
    il mio cazzo !”

    ma non c’era nulla da fare
    il suo pirillo se n’era andato
    e doveva esser già nelle fogne
    diretto al mare

    e l’uomo continuava : “ ragazzi, ma checcazzo è successo ?!
    mi si è proprio staccato il cazzo !
    così di colpo !
    il mio cazzo nel maledetto buco della doccia !!
    ragazzi è una roba da non crederci !”

    continuò così per ore
    ma non riebbe indietro il suo pisello
    in compenso lo intervistò la televisione
    che era una bella storia da raccontare

  • non sono geloso

    non sono geloso
    quando penso allo schifoso
    che ti bacia che t’abbraccia
    che lo ami che ti ama

    ma lo ami?
    ma sei sicura che lo ami?

    ma è brutto
    ma non vedi quant’è brutto?
    è bruttissimo
    ma come fai a stare con un uomo così brutto?
    (secondo me ce l’ha pure piccolo)

    ma non sono geloso

    certo sto schifoso
    sembra piuttosto stupido
    è stupido come sembra?

    ma se piace a te…

    io son sereno
    io gelosia zero

    io vi auguro a te e allo schifoso
    tutta la felicità del mondo

    magari tutta no…
    un po’…
    poca…

    andate a fare in culo

  • una volta ho aperto la tele

    una volta ho aperto la tele
    e ho visto degli uomini mascherati
    ai loro piedi un uomo non mascherato
    uno degli uomini mascherati poi gli tagliava la testa

    quello non l’ho visto
    me l’hanno detto

    non era un film (altro…)

  • la ragazza più bella del mondo

    ero a una festa
    al diciannovesimo bicchiere di chinotto
    vidi entrare la ragazza più bella del mondo

    faceva paura
    abbagliava
    i maschi erano tutti pietrificati
    le femmine incarognite a manetta
    nessuno aveva il coraggio di avvicinarla

    io mi feci avanti
    la guardai dentro gli occhi e le dissi:
    “voglio vederti danzare come le zingare del deserto con candelabri in testa
    o come le balinesi nei giorni di festa”

    lei mi sorrise
    che labbra…che capelli…che estenscion
    e disse: “sei simpatico, ma un po’ troppo basso”

    passò la serata a limonare col diggei

  • il mare

    a me il mare
    se mi concentro
    mi viene in mente una grande grande
    distesa d’acqua salata
    dove sopra
    se vogliono
    le barche
    galleggiano

    sotto
    pesci
    di varia pezzatura
    nuotano felici
    se nessuno gli rompe i coglioni da sopra
    sereni
    colorati
    silenziosi

    poi
    se mi concentro
    a me il mare
    mi viene in mente
    la sabbia
    della spiaggia
    dove, bimbetto
    scavavo buche così profonde
    che raggiungevo l’acqua
    e mia mamma ci metteva un piede dentro
    ed io lo ricoprivo
    e il piede scompariva
    sotto la sabbia

    il mare
    se lo assaggi
    ha un gusto cattivissimo

    una cosa che amo è fare la pipì dentro il mare

    io nel mare
    ci ho fatto pure l’amore

    dove non si tocca

    bello
    ma difficile



  • grazie bill

    pene
    membro fallo sesso

    ho scoperto che il mio compiuter ha la facoltà di suggerirmi i sinonimi

    guerra
    lotta armata ostilità conflitto contesa belligeranza conflagrazione battaglia

    e i contrari
    pace coesistenza non belligeranza accordo armonia pacifica convivenza intesa concordia

    questo compiuter mi aiuta a scrivere
    è come se fossimo in due
    ogni volta che mi siedo qui e tento di scrivere una poesia
    è come se fossimo in due
    io e Bill Gates

    strano: Bill Gates il mio compiuter me lo segna errore

    comunque grazie, Bill
    grazie di cuore

    cuore
    muscolo cardiaco sentimento bontà sensibilità umanità eccetera eccetera

    cazzo non c’è
    cioè mi vien segnato errore
    come Bill Gates d’altronde

    mi si suggeriscono i termini seguenti
    lazzo mazzo pazzo razzo cozzo calzo jazz lazo aizzo caco alzo calo capo caro azza

    comunque sta tecnologia moderna
    è uno sbiello

    bello
    sello
    sobillo
    smielo
    niello
    snello
    spello
    spillo
    stello
    stillo
    sballo
    spinello

  • sbronzi all’alba senza sigarette

    la tele accesa senza audio
    mostra uomini con i baffi
    massacrati da uomini senza baffi

    gli uomini senza baffi
    alle volte sbagliano mira
    e centrano case abitate o mercati (altro…)