sulla strada c’è un soldato

sulla strada c’è un soldato che cammina col fucile sulla spalla del soldato
che cammina sulla strada tutto solo col fucile sulla spalla
e la spalla gli fa male perchè pesa il fucile del soldato
gli fan male pure i piedi perchè porta gli scarponi da soldato
che son duri gli scarponi da soldato che calpestano la strada

c’è una casa sulla strada
dentro la casa c’è un cecchino ipovedente
l’hanno lasciato lì
perchè non serve a niente
è appostato alla finestra

il soldato sulla strada vede la casa
vede l’uomo alla finestra col fucile
l’uomo alla finestra non vede lui perchè non vede nulla
solo ombre e luci

il soldato sulla strada si toglie gli scarponi
che gli torturano i piedi
esce dalla strada
mette i piedi nell’erba
che bello l’erba fresca nei piedi
si avvicina alla casa silenzioso
va sotto la finestra
guarda l’uomo e vede che l’uomo non lo vede
continua a non vederlo anche così vicino
– chi sei?
– sono un cecchino
– perchè non mi spari?
– perchè non ci vedo
– come non ci vedi?
– sono cieco
– cieco?
– quasi del tutto
– mi dolgono i piedi, starò un po’ qui in questo prato a riposare
– fai pure tanto non ti vedo e non ti posso sparare
– però mi senti, potresti tentare
– ti sembra?
– no, in effetti è una cazzata, vuoi qualcosa da mangiare? ho degli scatoli
– no grazie sto cercando di morire di fame
– perchè?
– perchè voglio morire
– perchè non ti spari?
– perchè ho finito i colpi
– ma che cecchino della minchia
– in effetti
– vuoi che ti sparo io?
– lo faresti davvero?
– ho un fucile e delle munizioni
– te ne sarei veramente grato
– ochei stai fermo
– non mi muovo
– dove vuoi che ti sparo?
– al cuore, mira bene
– poi posso prenderti le cose che hai?
– certo
– quanto porti di scarponi?
– quarantadue
– anche io
– puoi prenderli
– sono morbidi?
– abbastanza
– grazie
– figurati, però adesso spara per favore
– va bene, ciao
– ciao
bum