mi ero cucinato la pizza surgelata prima di coricarmi
con l’abbondante aggiunta di mozzarella e prosciuttella
poi mi ero visto Jennifer di Argento, per i Master of Horror
ora ho capito
che questo trittico
è l’ottima ricetta per fare
il sogno atroce
il sogno atroce non si puote raccontare
né a voce
né per iscritto
né con altra forma di comunicazione conosciuta o ancora da inventare
in quanto esso è troppo atroce
e se lo racconti a voce coloro che ascoltano
o se lo racconti per iscritto coloro che leggono
gli viene la paura assoluta
spesso impazziscono e/o soccombono di morte cardiaca
chi fa il sogno atroce invece no
non muore
in quanto che l’atrocità insita in esso
sta anche nel fatto che tu poi te lo ricordi per tutta la vita
e fai fatica ad addormentarti
per paura di rifarlo
conosco un uomo che fece il sogno atroce
lo fece, dice, dieci anni fa
da allora egli ha occhiaie che son fossi
ha perso tutta la capigliatura
tira sempre su dal naso
e non riesce più fare all’amore né con donne né con uomini
nemmeno da solo
egli è disperato
io per ora sono ancora in buona forma fisica e mentale e spirituale
ma solo perché ho sognato il sogno atroce meno di ventiquattro ore fa
quando questa sera mi coricherò
allora lì sì
allora lì
l’unica salvezza per salvarsi dal sogno atroce
sono due
sono due possibilità di salvezza
senza contare la terza
la terza è uccidere sé stessi
ma io sono contrario alla mia fine fisica
la seconda possibilità di salvezza
è di utilizzare un’antica e ormai dimenticata tecnica spirituale
chiamata: “antica e ormai dimenticata tecnica spirituale che consente di combattere e vincere l’atrocità dell’infamissimo sogno detto atroce”
ma purtroppo l’antica e ormai dimenticata tecnica spirituale che consente di combattere e vincere l’atrocità dell’infamissimo sogno detto atroce
è appunto stata dimenticata
dunque non si può
la prima possibilità di salvezza
che è poi l’unica che mi può salvare
è inventare una simpatica filastrocca
da ripetere più e più volte quando vado a letto
finché non mi addormento
essa dovrà essere molto simpatica
e contemporaneamente spaventare il sogno atroce
che così se ne va e non torna più
ma debbo affrettarmi
perché la notte è vicina
dunque anche il sonno
quindi anche il sogno
per un motivo che mi risulta difficile comprendere
e non so neanche come faccio a saperlo
ma lo so
da sempre
nella simpatica filastrocca è essenziale che ci sia il verso:
“avevo già la luna e Urano nel Leone”
il che rende le cose veramente difficili
ma ce la farò
e se non ce la farò
beh
è stato un piacere conoscermi
continua…
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